La Legge di Bilancio 2025 ha prorogato fino al 2027 la superdeduzione del costo del lavoro per le nuove assunzioni a tempo indeterminato. Questa misura, introdotta inizialmente solo per il 2024, consente alle imprese e ai professionisti di beneficiare di una deduzione fiscale maggiorata rispetto al costo sostenuto per i nuovi dipendenti.
Cos’è la superdeduzione?
La superdeduzione permette ai titolari di reddito d’impresa e agli esercenti arti e professioni di dedurre, ai fini della determinazione del reddito imponibile, il costo del personale assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato maggiorato. In particolare, la deduzione è pari al 120% del costo riferibile all’incremento occupazionale. Tale percentuale può arrivare al 130% se le assunzioni riguardano categorie di lavoratori meritevoli di maggiore tutela.
Come funziona l’agevolazione?
Le condizioni per poter beneficiare della superdeduzione sono:
- Aver svolto attività nell’anno precedente a quello in cui si è verificato l’incremento occupazionale
- Dimostrare un incremento occupazionale progressivo: il numero dei dipendenti a tempo indeterminato al termine del periodo d’imposta deve essere superiore rispetto al numero medio dei dipendenti a tempo indeterminato del periodo d’imposta precedente. Anche il numero complessivo di dipendenti dev’essere superiore al periodo di imposta precedente.
- Calcolare il costo incrementale: il costo riferibile all’incremento occupazionale dev’essere pari al minor importo tra il costo effettivo relativo ai nuovi assunti e l’incremento complessivo del costo del personale risultante dal conto economico, rispetto a quello relativo all’esercizio precedente.
Esclusioni: l’agevolazione non spetta alle società e agli enti in liquidazione ordinaria.
Cosa fare per usufruire della superdeduzione?
È fondamentale che le aziende mantengano una documentazione accurata delle nuove assunzioni e dei relativi costi, sia per godere correttamente del beneficio che per dimostrare il rispetto dei requisiti richiesti in caso di controlli.
In particolare, è necessario applicare la deduzione in dichiarazione dei redditi, includendo la maggiorazione del costo del personale nella determinazione del reddito imponibile, secondo le percentuali previste (120% o 130%).
Resta inteso che per gli anni 2025, 2026 e 2027, non si terrà conto della superdeduzione ai fini del calcolo degli acconti dovuti.
Il governo ha mostrato così di voler favorire l’incremento dell’occupazione a tempo indeterminato, incentivando le aziende attraverso questi benefici fiscali a formalizzare assunzioni indeterminate.
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